In vista del prossimo webinar, il Prof. Morrone ci aiuta a comprendere l'impatto profondo di questa pratica
Quali sono le conseguenze psicologiche delle MGF, oltre al dolore fisico? Spesso, quando si parla di mutilazioni genitali femminili, ci si concentra sugli effetti immediati e visibili sul corpo. Ma le MGF lasciano ferite profonde anche nella psiche delle donne che le subiscono, ferite che possono condizionare la loro vita per sempre.
Le MGF, che comprendono diverse pratiche che vanno dall'asportazione del clitoride all'infibulazione, hanno un impatto devastante sulla salute fisica e mentale delle donne. Oltre al dolore acuto, alle infezioni e alle complicazioni durante il parto, le MGF possono causare:
Trauma psicologico: l'esperienza della mutilazione, spesso subita in età infantile e senza anestesia, può generare un trauma profondo e duraturo.
Ansia e depressione: la paura, il senso di vergogna e la difficoltà ad accettare il proprio corpo possono portare a disturbi d'ansia e depressione.
Disturbi post-traumatici da stress: incubi, flashback e difficoltà a dormire sono solo alcuni dei sintomi che possono manifestarsi a seguito del trauma.
Problemi di autostima: la mutilazione genitale può compromettere l'immagine corporea e l'autostima, portando a sentimenti di inadeguatezza e vergogna.
Difficoltà nelle relazioni interpersonali: le MGF possono influenzare negativamente la sessualità e le relazioni intime, creando difficoltà nella vita di coppia e sociale.
Studi scientifici hanno dimostrato che le donne che hanno subito MGF hanno una maggiore probabilità di soffrire di disturbi mentali rispetto alle donne che non hanno subito questa pratica. È quindi fondamentale offrire ascolto e supporto a queste donne, per aiutarle a superare il trauma e a ricostruire la propria vita.
Esistono centri specializzati e associazioni che offrono assistenza medica e psicologica alle donne che hanno subito MGF. È importante che queste donne sappiano di non essere sole e che possono trovare aiuto e sostegno.
Il Prof. Aldo Morrone, con la sua lunga esperienza nell'assistenza medica e psicologica alle donne che hanno subito MGF, ci ricorda l'importanza di un approccio olistico che tenga conto non solo delle ferite fisiche, ma anche di quelle psicologiche. La sua competenza e la sua sensibilità nel trattare questo tema delicato sono un esempio per tutti coloro che si impegnano nella lotta contro le MGF.
Invito al webinar
Per approfondire il tema delle MGF e conoscere le strategie di prevenzione e intervento, la Fondazione Rigel vi invita a partecipare al webinar "Corpi violati, diritti negati: le MGF oggi", con la partecipazione straordinaria del Prof. Aldo Morrone.
Il webinar si terrà lunedì 2 dicembre 2024, dalle ore 14.30 alle 15.30.
Non perdere questa occasione di informarti e di contribuire alla lotta contro le MGF!
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